Trump nomina il conservatore Gorsuch per la Corte Suprema...




È il successore di Scalia. Le posizioni più nette che ha preso sono state contro la distribuzione gratis degli anticoncezionali, l’eutanasia e i matrimoni gay


INVIATO A NEW YORK

Il presidente Trump ha scelto Neil Gorsuch come candidato al posto di Antonin Scalia nella Corte Suprema, un giudice conservatore che si attiene alla lettera delle leggi, ma anche una persona non aggressiva e divisiva, nella speranza così di mettere in difficoltà i democratici in quella sarà una delle battaglie più importanti per il futuro del paese. 


IL SUCCESSORE DI SCALIA  
Trump aveva ristretto la corsa a due candidati, Thomas Hardiman e appunto Gorsuch, convocandoli entrambi alla Casa Bianca ieri sera, come se stesse per decidere il vincitore di un reality. La scelta poi è caduta sul secondo, che il presidente ha elogiato per essere una persona «con il miglior curriculum possibile, e determinata ad applicare le leggi invece di interpretarle». Neil, affiancato dalla moglie, gli ha dato ragione, dicendo che «un giudice contento di tutte le sue decisioni deve essere per forza un cattivo giudice», perché pone le sue convinzioni politiche davanti al rispetto letterale delle norme, e quindi è sempre contento perché compie scelte favorevoli alle sue opinioni personali, ma non rispettose dei codici. Questo era il tipo di giudice disprezzato da Antonin Scalia, un “originalista”, che cioè cercava di rispettare il dettato costituzionale dei padri fondatori, invece di interpretarlo secondo le sue inclinazioni. Una linea che Gorsuch promette di seguire, su posizioni forse anche più conservatrici. 

CHI È  
Il giudice nominato è nato in Colorado 49 anni fa, ma è cresciuto a Washington, dove la madre era amministratrice dell’Environmental Protection Agency durante l’amministrazione Reagan. Era andato a scuola nella capitale, e poi nelle università dell’Ivy League, laureandosi prima alla Columbia University, e poi ad Harvard in legge, completando gli studi a Oxford. Nella fase iniziale della carriera ha lavorato come assistente dei giudici della Corte Suprema Byron White e Anthony Kennedy, che ora diventerà suo collega. Trump probabilmente lo ha scelto anche per portare Kennedy, un moderato centrista, sulle sue posizioni, e forse anche per convincerlo che può ritirarsi senza preoccupazioni, perché verrà sostituito da un giudice vicino alle sue posizioni. 

CONTRO ABORTO E NOZZE GAY  
Gorsuch viene dalla Corte d’Appello del 10th Circuit, cioè quello del West, ed è un appassionato sciatore. Le posizioni più nette che ha preso sono state contro la distribuzione gratuita degli anticoncezionali, richiesta dalla riforma sanitaria di Obama, e l’eutanasia, sostenendo le leggi che la vietano. Non ha seguito molti casi relativi all’aborto, i matrimoni gay e al diritto di portare le armi, ma i suoi sostenitori sono sicuri che sia fermamente contrario ai primi due e favorevole al terzo. Ha un carattere gentile, però, e questo lo aveva aiutato ad ottenere la conferma del Senato alla Corte d’Appello all’unanimità. 

L’OSTRUZIONISMO DEM  
Il processo per la Corte Suprema non andrà nello stesso modo, infatti la senatrice democratica Elizabeth Warren ha già detto che si opporrà alla sua nomina. I democratici sono contrari per le sue posizioni conservatrici, ma anche per far pagare ai repubblicani la scelta di bloccare con l’ostruzionismo durante il 2016 la nomina di Merrick Garland, scelto da Obama per questo stesso posto. La composizione della Corte Suprema diventa ora decisiva per il futuro dell’America, perché sul suo scranno finiranno tutte le dispute sociali e politiche più importanti, come ad esempio i ricorsi appena presentati contro l’ordine esecutivo di Trump sull’immigrazione. I repubblicani poi puntano a cancellare o limitare tanto l’aborto, quanto i matrimoni gay. 

LA BATTAGLIA ALLA CORTE SUPREMA  
Le regole del Senato prevedono che per confermare un giudice servono 60 voti favorevoli, e quindi i democratici possono bloccare il processo perché i repubblicani hanno una maggioranza di soli 52 seggi. Se lo faranno, però, gli avversari del Gop potranno usare quella che viene chiamata “l’arma nucleare”, ossia una revisione dei regolamenti che consenta di approvare un giudice a maggioranza semplice. Almeno altri tre membri della Corte Suprema, il conservatore Kenendy e i liberal Breyer e Ginsburg potrebbero ritirarsi durante la presidenza Trump, facendo quindi del controllo del massimo tribunale una battaglia che determinerà il corso degli Usa per generazioni...

La Stampa Mondo)

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