Leila, la più piccola vittima palestinese: aveva 8 mesi, soffocata dai gas...
A darne notizia il ministero della Sanità nella Striscia. Ucciso anche un ragazzino di appena 14 anni e un disabile sulla sedia a rotelle.
Tra le vittime di Gaza c'è anche una bimba di appena otto mesi. Sembra che la picccola sia rimasta soffocata dai gas lacrimogeni durante la sanguinosa giornata di proteste palestinesi, lungo il confine tra Israele e la Striscia di Gaza, per l'inaugurazione dell'ambasciata americana a Gerusalemme. Lo ha fatto sapere il ministero della Sanità nella Striscia, confermando che almeno altri 58 manifestanti sono stati uccisi dall'esercito di Israele e 2500 sono rimasti feriti. Tra i morti anche un ragazzino di 14 anni e un disabile sulla sedia a rotelle. Non è chiaro quanto la bimba, che si chiamava Leila al-Ghandhour, e i suoi genitori fossero vicini alla barriera di sicurezza dove avvenivano gli scontri più violenti...
(Globalist)
Commenti
E la stampa occidentale, prona ai diktat dei terroristi, come sempre si presta a propalare l'ennesima menzogna. A parte questo, quarantamila terroristi armati tentano di sfondare un confine (=atto di guerra) col fine dichiarato di entrare nei vicini villaggi e ammazzare tutti, nella difesa dei confini ne vengono uccisi una sessantina scarsa, ossia lo 0,15%, e c'è chi ha il coraggio di chiamarla strage. Ma voi "giornalisti" non vi vergognate mai quando vi guardate allo specchio?