Un altro lunedì di sbarchi. Nel fine settimana 2600 i salvataggi...
Altri 500 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia nel fine settimana stanno per arrivare a Pozzallo. Sempre nel ragusano un centinaio di persone abbandonate nella notte sulla spiaggia di Ispica.
Esattamente un anno fa Bergoglio lanciava da Lampedusa il suo appello alla solidarietà. Parole ancora attuali nell'ennesimo lunedì di salvataggi, quasi un migliaio. Questa mattina un'imbarcazione con 354 migranti a bordo è stata soccorsa all'imboccatura del porto di Lampedusa e un'altra con 120 persone è stata intercettata dalla Guardia di Finanza e dalla Capitaneria di Porto a circa 13 miglia dall'isola. Altri 161 sono stati soccorsi dalla corvetta Fenice e arriveranno al porto di Trapani insieme ai 122 soccorsi dalla Motovedetta 906, mentre 200 migranti sono stati recuparati dalla rifornitrice Etna.
Numeri che si sommano a quelli del fine di settimana, con i 2600 salvataggi effettuati nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum nelle acque dello stretto di Sicilia.
Le operazioni del fine settimana
Sabato 5 luglio l'elicottero della Fregata Grecale della Marina Militare ha avvistato un barcone in difficoltà e nella notte sono stati recuperati 261 migranti provenienti da Eritrea, Zaire, Sudan e Algeria. Le persone a bordo - 226 uomini, 23 donne, di cui 4 incinte, e 12 minori - sono state trasbordate sulla corvetta Chimera che li ha sbarcate a Catania domenica sera.
Oltre 1500 nella sola giornata di domenica
Domenica 6 luglio invece la corvetta Fenice ha recuperato circa 447 migranti tra cui una donna in travaglio al nono mese di gravidanza. La rifornitrice Etna ha effettuato il recupero di circa 880 migranti individuati su 4 imbarcazioni, la corvetta Vega ha recuperato 230 migranti - di cui 141 uomini, 44 donne e 45 minori - trasbordati successivamente sulla Motovedetta Cindia battente bandiera Antigua e Barbuda che li sbarcherà oggi nel porto di Pozzallo.
(Rai News)
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