Armi chimiche Siria a Gioia Tauro a fine aprile...
L'Opac: finora è stato caricato sul cargo circa il 25% del materiale.
L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opac) ha previsto che il cargo danese con a bordo gli agenti chimici siriani possa partire per Gioia Tauro a fine aprile, se Damasco continuerà ad accelerare nella consegna al porto di Latakia come nelle ultime settimane. Finora è stato caricato circa il 25% del materiale.
Il 5 marzo un nuovo carico di agenti chimici da distruggere fuori dalla Siria (il sesto dall'inizio dell'operazione di smantellamento dell'arsenale) è stato imbarcato sui cargo danese Ark Futura e norvegese Taiko: in particolare, il 15% di agenti è di priorità 1 (i più pericolosi che saranno distrutti a bordo della nave Usa Cape Ray dopo il trasbordo a Gioia Tauro) e il 51% di quelli di priorità 2.
UN TERZO DELL'ARSENALE FUORI DALLA SIRIA. La Siria ha inoltre distrutto sul proprio territorio (come previsto dal piano Onu-Opac) il 93% di isopropanolo, un agente chimico meno pericoloso e facilmente annientabile. Il capo della missione congiunta Onu-Opac Sigrid Kaag ha riferito che la Siria ha distrutto o portato fuori dal Paese un terzo del suo arsenale chimico.
Il 5 marzo un nuovo carico di agenti chimici da distruggere fuori dalla Siria (il sesto dall'inizio dell'operazione di smantellamento dell'arsenale) è stato imbarcato sui cargo danese Ark Futura e norvegese Taiko: in particolare, il 15% di agenti è di priorità 1 (i più pericolosi che saranno distrutti a bordo della nave Usa Cape Ray dopo il trasbordo a Gioia Tauro) e il 51% di quelli di priorità 2.
UN TERZO DELL'ARSENALE FUORI DALLA SIRIA. La Siria ha inoltre distrutto sul proprio territorio (come previsto dal piano Onu-Opac) il 93% di isopropanolo, un agente chimico meno pericoloso e facilmente annientabile. Il capo della missione congiunta Onu-Opac Sigrid Kaag ha riferito che la Siria ha distrutto o portato fuori dal Paese un terzo del suo arsenale chimico.
Giovedì, 06 Marzo 2014
(Lettera 43)
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