Iraq, fosse comuni a Monte Sinjar, continua controffensiva curda Dopo la rottura dell'assedio del Monte Sinjar...

 (askanews) - Dopo la rottura dell'assedio del Monte Sinjar da parte dei combattenti curdi peshmerga nel Nord dell'Iraq, sono state ritrovate nella zona diverse fosse comuni con i cadaveri di circa 70 uomini. Lo scrive l'agenzia stampa Rudaw secondo la quale si tratta di uomini yazidi uccisi dalle milizie jihadiste dello Stato islamico.

Le forze peshmerga hanno lanciato oggi un'altra offensiva nella regione di Sinjar da Rabia, sul confine siriano, ha riferito il Kurdistan Regional Security Council (KRSC) guidato da Masrour Barzani, capo dell'intelligence curda e figlio del presidente Massud Barzani. Le forze curde avrebbero ripreso il controllo di diversi villaggi a nord della catena montuosa nel nord-ovest dell'Iraq.

Obiettivo dell'offensiva è quello di riconquistare un territorio di circa 2.100 chilometri quadrati. Barzani ha descritto l'operazione, alla quale hanno preso parte circa 8.000 combattenti peshmerga, come la più importante e di successo contro i jihadisti dell'Isis.