Italiano rapito in Turchia appare in un video: “Sono stufi, mi uccideranno”...
Alessandro Sandrini è scomparso nell’ottobre del 2016.
Il Site, il sito americano che monitora il jihadismo sul web ha pubblicato i fotogrammi di un video in cui compare Alessandro Sandrini, l’italiano scomparso in Turchia nell’ottobre di due anni fa. Nel filmato lo stesso Sandrini ricorda la data: «oggi è il 19 luglio 2018».
L’ostaggio italiano compare così in tuta arancione davanti a due uomini armati con il volto coperto. Nel video Sandrini afferma che la situazione deve essere risolta al più presto. Mi danno la possibilità di comunicare per l’ultima volta. Chiedo all’Italia di aiutarmi, di chiudere questa situazione in tempi rapidi. È 2 anni che sono in carcere, non ce la faccio più. Mi hanno detto che sono stufi, che mi uccideranno se la cosa non si risolve in tempi brevi. Non vedo futuro, non so cosa pensare».
Il filmato è già nel fascicolo dell’inchiesta della Procura di Roma. «Due ostaggi, un italiano e un giapponese identificato come il giornalista Jumpei Yasuda compaiono in due video dalla Siria», scrive la direttrice del Site Rita Katz. Sandrini è scomparso da Adana il 3 ottobre 2016 mentre il giapponese è stato catturato nel 2015. Site precisa inoltre che non è chiaro quale sia il gruppo responsabile del sequestro ma per i due sarebbe stato chiesto un riscatto.
Fonti del ministero degli Esteri interpellate in merito alla vicenda sottolineano che «la Farnesina segue sin dall’inizio con la massima attenzione la vicenda del connazionale Alessandro Sandrini. Come in precedenti casi analoghi il ministero mantiene, nell’interesse esclusivo del connazionale, il più stretto riserbo sulla vicenda, tenendosi in stretto contatto con la famiglia»...
(La Stampa Mondo)
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