A Trieste ronde anti-africani dei fascisti di Forza Nuova: la Lega applaude...

Gli estremisti di destra con la complicità istituzionale a caccia di potenziali stupratori per cavalcare odio e razzismo.

L'ennesima vergogna dell’estrema destra targata Salvini con la complicità degli scudieri del M5s sotto le insegne del governo del Cambiamento reazionario: una decina di militanti fascisti di Forza Nuova sono scesi in pattuglia nei dintorni della stazione di Trieste.
Lo ha scritto il Piccolo citando gli stessi esponenti del movimento di estrema destra che tramite la loro pagina Facebook hanno reso nota l'azione.
Sul social i militanti raccontano di avere perlustrato la zona di piazza Libertà, del Silos e dell'ex Inps "dopo aver avuto segnalazioni di casi di prostituzione minorile", "fra ragazze triestine", "disposte a concedersi in cambio di pochi euro" a "stranieri di origine africana".
Plaude la Lega di Salvini per bocca dell’assessore regionale alla Polizia locale Pierpaolo Roberti apprezza l’iniziativa, pur auspicando che «venga fatta all’interno della cornice della legge Seganti sui volontari».
In realtà si tratta di una provocazione, ‘ennesima, che viene portata avanti senza che nessuno faccia nulla, visto che non c’è assolutamente bisogno di razzisti e provocatori fascisti in giro. Ma al Viminale c’è chi favorisce queste situazioni che, tra non molto, potrebbero provocare problemi di ordine pubblico visto che non tuitti sono disposti a restare inerti davanti alle provocazioni fasciste...

(Globalist)