Myanmar, esorcista uccide a botte tre bambini: in cella...






 (askanews) - Un sedicente esorcista birmano, accusato di aver picchiato tre bambini fino alla morte in un rituale, è apparso oggi in un tribunale di Yangon dove è iniziato il processo nei suoi confronti. L'uomo ha dichiarato che era posseduto da uno "spirito oscuro" al tempo delle uccisioni.
La polizia sostiene che l'esorcista, Tun Naing, ha preso a pugni e calci tre bambini, il più piccolo dei quali di soli otto mesi, fino a ucciderli il mese scorso in un piccolo villaggio vicino alla capitale commerciale di Myanmar. Alla gente del villagio disse che i due bambini erano posseduti dagli spiriti maligni.
"L'ho fatto perché ho perso il controllo della mia mente in quei momenti, mentre uno spirito oscuro ha preso il controllo", ha detto l'accusato.
Lo zio di uno dei bambini uccisi, anche lui chiamato Tun Naing, ha detto che la gente del villaggio ha perso i sensi dopo che lui ha fatto loro bene acqua "benedetta" e li ha fatti mettere in circolo per recitare formula magiche. "Tutti erano fuori di testa", ha detto ai giornalisti della France Presse che l'hanno incontrato a Twante, a sud di Yangon, diversi giorni dopo le uccisioni.
La maggioranza dei birmani è buddista. Molti credono anche negli spiriti, nell'astrologia e nell'uso di talismani "yadaya" per attirare la fortuna. L'ex capo della giunta militare Ne Win era famoso per la sua superstizione e per aver provocato negli anni '80 il caos economico quando ha cambiato le denominazioni delle banconote per aggiungervi il suo numero fortunato, il nove. (Fonte Afp)

Commenti

AIUTIAMO I BAMBINI DELLA SCUOLA DI AL HIKMA

Post più popolari

facebook