Bimbo di 7 anni cerca di fuggire da Mosul: ucciso da un cecchino dell'Isis...
La terribile storia denunciata dall'Onu: lo Stato Islamico sta giustiziando decine di persone
Tanti i bambini morti a Mosul
Una storia terribile che purtroppo non è la prima e non sarà l’ultima: un bambino di appena 7 anni tra le decine di civili bloccati e giustiziati a Mosul dai miliziani dello Stato Islamico, mentre cercavano di fuggire.
Non si tratta di una voce senza fondamento, perché la denuncia è stata fatta da Ravina Shamdasani, portavoce dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, secondo la quale il bimbo sarebbe stato falciato a colpi di arma da fuoco il 22 novembre.
Stava "correndo in direzione delle forze di sicurezza irachene" nel sobborgo orientale di Adan. Sempre nel settore est della città, a Bakir. Non solo: nella stessa area dodici abitanti sarebbero stati uccisi per rappresaglia per essersi "rifiutati di far lanciare razzi dai tetti delle loro case”.
Inoltre lo scorso venerdì ben 27 residenti sarebbero stati passati per le armi nel quartiere settentrionale di al-Muhandisen: tutti accusati di spionaggio e collaborazionismo.
Sono decine e decine i civili uccisi dallo Stato Islamico durante la battaglia di Mosul. Molte esecuzioni sono state anche filmate e fotografate. Perché per l’Isis non c’è nulla da nascondere. Anzi la loro ferocia è un vanto...
(Globalist)
Commenti